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La Federazione Lega Diritti del Malato (LDM) continua a monitorare e a denunciare la situazione critica della carenza di medici di base nelle province del Nord Italia. Le problematiche riscontrate nelle province di Novara, Vercelli, Biella, Verbano-Cusio-Ossola (VCO), Varese, Como e Brescia sono emblematiche di una crisi più ampia che coinvolge il sistema sanitario italiano. Di seguito, un’analisi dettagliata delle necessità numeriche di medici di base e delle criticità riscontrate in queste aree.

1. Provincia di Novara

Necessità di Medici di Base: Si stima che manchino tra 30 e 70 medici di base per raggiungere un livello di servizio adeguato.

Criticità: L’elevata età media dei medici in servizio e i pensionamenti imminenti stanno aggravando la carenza. Le aree rurali della provincia sono particolarmente colpite, con accesso ridotto alle cure primarie e un aumento delle liste d’attesa per i pazienti.

2. Provincia di Vercelli

Necessità di Medici di Base: La provincia di Vercelli necessita di circa 20-50 medici di base aggiuntivi per garantire un’adeguata copertura sanitaria.

Criticità: Come molte altre aree del Piemonte, Vercelli soffre di un rapido invecchiamento della popolazione medica e di un numero insufficiente di giovani medici che entrano nella professione. Le comunità periferiche e rurali affrontano le maggiori difficoltà di accesso ai servizi sanitari.

3. Provincia di Biella

Necessità di Medici di Base: Si stimano mancanze di circa 15-30 medici di base nella provincia di Biella.

Criticità: La carenza è amplificata dal territorio montano e dalla dispersione della popolazione, che rende difficile l’accesso ai servizi sanitari di base. I medici in servizio sono spesso sovraccarichi e ciò influisce negativamente sulla qualità dell’assistenza.

4. Provincia del VCO (Verbano-Cusio-Ossola)

Necessità di Medici di Base: La provincia del VCO necessita di circa 20-50 medici di base per migliorare l’accesso alle cure.

Criticità: Le aree montane e rurali sono le più colpite, con lunghi tempi di attesa e una scarsa copertura sanitaria. La difficoltà nel trovare medici disposti a lavorare in zone più isolate contribuisce alla carenza.

5. Provincia di Varese

Necessità di Medici di Base: Si stima che nella provincia di Varese manchino tra i 60 e i 100 medici di base.

Criticità: Varese soffre di una notevole carenza di medici, aggravata da un gran numero di pensionamenti e dalla difficoltà di attrarre nuovi medici nella medicina generale. La conseguenza diretta è un accesso ridotto alle cure primarie e un aumento del carico di lavoro per i medici attivi.

6. Provincia di Como

Necessità di Medici di Base: La provincia di Como ha bisogno di circa 40-80 medici di base per raggiungere un livello di servizio adeguato.

Criticità: Le criticità sono simili a quelle delle altre province lombarde, con una distribuzione disomogenea dei medici e una significativa carenza nelle aree periferiche e rurali. I medici esistenti sono spesso sovraccaricati di pazienti, il che influisce sulla qualità delle cure.

7. Provincia di Brescia

Necessità di Medici di Base: Brescia necessita di circa 80-120 medici di base per soddisfare adeguatamente la domanda sanitaria.

Criticità: Brescia, essendo una delle province più grandi, affronta sfide particolari dovute alla sua vasta area geografica e alla popolazione diversificata. La carenza di medici è particolarmente sentita nelle aree rurali e periferiche, dove i pazienti devono percorrere lunghe distanze per accedere alle cure primarie.

Conclusioni e Raccomandazioni

La carenza di medici di base nelle province analizzate rappresenta una sfida significativa per il sistema sanitario locale e nazionale. Questa situazione non solo compromette la qualità delle cure offerte, ma aumenta anche la pressione sui pronto soccorso e sugli ospedali, che devono sopperire alla mancanza di assistenza primaria.

Per affrontare questa emergenza, è fondamentale adottare misure urgenti che includano:

  • Incentivi per i nuovi medici: Offrire incentivi economici e formativi per attrarre giovani medici nella medicina di base, specialmente nelle aree rurali e montane.
  • Miglioramento delle condizioni di lavoro: Ridurre il carico di lavoro e migliorare le condizioni per i medici di base attualmente in servizio, rendendo la professione più attrattiva.
  • Formazione e reclutamento: Investire nella formazione e nel reclutamento di nuovi medici, con particolare attenzione alla medicina generale.

La Federazione Lega Diritti del Malato continuerà a monitorare la situazione e a promuovere soluzioni efficaci per garantire che ogni cittadino abbia accesso a cure primarie di qualità. Invitiamo le istituzioni regionali e nazionali a collaborare per affrontare questa crisi con la serietà e l’urgenza che merita.

Di Diritti del malato

movimento per il sostegno del malato attraverso il miglioramento del sistema sanitario.

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