Questo è il riassunto della posizione dell’ Associazione Lega Diritti del Malato sulla  problematica legata alla copertura sanitaria del personale dell’Unione Europea in Italia, mettendo a confronto il sistema di copertura sanitaria JSIS (Joint Sickness Insurance Scheme) con il Servizio Sanitario Nazionale italiano (SSN).

LA NOSTRA POSIZIONE

  1. Copertura sanitaria: Il JSIS è un sistema di assicurazione sanitaria  a rimborso parziale senza, nessuna tracciabilità dello storico medico. La sua applicazione, in Italia, risulta inadeguata per casi di patologie gravi o interventi complessi. Il SSN italiano, al contrario, fornisce un servizio completo, che include anche prevenzione, tracciabilità (fascicolo sanitario), emergenze, trattamenti di invalidità, patologie gravi e croniche, operazioni chirurgiche, tracciamento vaccinazioni (ex Covid 19).
  2. Incongruenze: si nota che se il JSIS fosse considerato come l’unico sistema di copertura per i funzionari dell’UE, questi avrebbero una tutela inferiore rispetto a quella garantita a tutti gli altri cittadini. Pertanto, anche se la Commissione UE considera primario il JSIS, riteniamo non possa limitare il diritto alla salute costituzionalmente garantito in Italia.
  3. Discriminazioni: Se la Commissione UE non riconoscesse il diritto all’accesso al SSN per i suoi funzionari italiani/stranieri residenti in Italia, ci sarebbe discriminazione rispetto ai funzionari dell’UE di altri Stati Membri, che godono sia del JSIS sia dei loro sistemi sanitari nazionali.
  4. Altri aspetti: I funzionari dell’UE contribuiscono al finanziamento del SSN attraverso il pagamento di imposte dirette e indirette. (es: Iva, quota SSN RCA, Accise)  Si  sottolinea anche la necessità di coinvolgere le Organizzazioni Sindacali del Personale (OSP) nel processo decisionale e mantenere l’accesso al SSN per coloro che già lo possiedono.

Concludendo sosteniamo che un eventuale accordo tra la Commissione e lo Stato italiano che preveda di togliere o depotenziare le Tessere Sanitarie  sarebbe una limitazione dei diritti costituzionali garantiti, danneggiando la tutela della salute dei dipendenti e la credibilità delle Istituzioni Europee. Invitiamo politici e associazioni a unirsi a noi in questa importante trattativa, una battaglia etica e importante, in particolare, per molti bambini e anziani che sono i piu’ bisognosi

Di Diritti del malato

movimento per il sostegno del malato attraverso il miglioramento del sistema sanitario.

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