di Arch. Marco Gemelli, Presidente della Lega Diritti del Malato
Carissimi lettori,
Nell’era moderna, in cui la progressione sociale dovrebbe essere un dato di fatto, siamo testimoni di una crescente minaccia che si insinua in modo subdolo all’interno delle nostre realtà lavorative: i fenomeni di molestia e violenza sul luogo di lavoro. È con profonda preoccupazione che denuncio questa piaga sempre più diffusa, che mina non solo l’ambiente professionale, ma anche la salute fisica e mentale dei lavoratori.
La Lega Diritti del Malato, sotto il mio mandato, si è posta come obiettivo primario la tutela della salute e dei diritti dei lavoratori. Non possiamo voltare lo sguardo dall’allarmante crescita di casi di molestia e violenza nei luoghi di lavoro, un fenomeno che non solo incide negativamente sulle prestazioni lavorative, ma mina profondamente il benessere di chi dedica la propria energia a contribuire alla società.
È essenziale affrontare questa sfida in modo deciso e strategico. La Lega Diritti del Malato ha delineato un piano d’azione ambizioso, volto a contrastare il dilagare di questo fenomeno dannoso. Le azioni che intendiamo intraprendere includono:
1. Sensibilizzazione e Informazione: Il primo passo verso la prevenzione è l’informazione. Avvieremo campagne di sensibilizzazione per educare i lavoratori sui segni premonitori di molestia e violenza, aiutandoli a riconoscere i comportamenti inaccettabili e a reagire prontamente.
2. Creazione di un Manuale: Siamo fieri di annunciare il lancio del nostro manuale intitolato “Riconoscere per Prevenire i Fenomeni di Molestia e Violenza sul Luogo di Lavoro”. Questo strumento, realizzato grazie anche all- importante lavoro fatto da Inail e altre organizzazioni, fornirà ai lavoratori le conoscenze necessarie per individuare situazioni problematiche e adottare misure preventive.
3. Collaborazione con Esperti: Lavoreremo in sinergia con psicologi, avvocati e professionisti specializzati per offrire sostegno a coloro che hanno subito molestie o violenze. Questa collaborazione ci permetterà di fornire assistenza sia a livello legale che emotivo.
4. Monitoraggio e Reporting: Promuoveremo la creazione di meccanismi di reporting confidenziali e sicuri per le vittime. Questi strumenti garantiranno che i casi vengano portati alla luce e affrontati senza timore di ritorsioni.
5. Lobbying per la Legge: Lavoreremo con le autorità competenti per promuovere l’adozione di leggi più rigorose e di politiche aziendali più efficaci per prevenire e affrontare la molestia e la violenza sul luogo di lavoro.
Il manuale “Riconoscere per Prevenire i Fenomeni di Molestia e Violenza sul Luogo di Lavoro” rappresenta un punto di partenza del nostro impegno. All’interno del presente articolo, troverete il link per scaricarlo gratuitamente. Vogliamo rendere questa risorsa facilmente accessibile, affinché ogni lavoratore possa armarsi di conoscenza per difendersi.
In conclusione, la Lega Diritti del Malato non resterà in silenzio di fronte a questa minaccia. Siamo fermamente impegnati a creare ambienti di lavoro sicuri, rispettosi e sani per tutti i lavoratori. Con il vostro sostegno e la diffusione di queste informazioni cruciali, possiamo costruire un futuro in cui il rispetto e la dignità sul luogo di lavoro siano non negoziabili.
Insieme possiamo fare la differenza. Non abbiate paura di alzare la voce e di agire.
Cordialmente,
Arch. Marco Gemelli Presidente della Lega Diritti del Malato